- Visite: 1092
Le Tavole di San Giuseppe
Ricorrenza: il 18 e 19 marzo
La festa di San Giuseppe, insieme a quella di San Benedetto, dell'Annunziata e di molte altre primaverili, costituiva un punto di riferimento nel calendario contadino che, come documentano i numerosi proverbi meteorologici e le usanze ad essa connesse, misurava il tempo stagionale sul ciclo lunare, legato profondamente ai ritmi di produzione agricolo-pastorale.
- Visite: 1230
Il tempo di Quaresima e della rinascita in Abruzzo
La festa del Carnevale con i suoi riti e rappresentazioni mascherate ed allegre conclude il ciclo delle festività dell’anno festivo contadino.
di Elisabetta Mancinelli
Il primo tempo del nuovo anno inizia con il novilunio che precede la Quaresima ed ha come funzioni principali la purificazione, l’uscita dalla stagione invernale il ritorno della primavera, la rinascita della natura e il rifiorire dei prodotti della terra.
- Visite: 905
Mario Celi Superpresidente
Con un voto per acclamazione, Mario Celi della Congrega degli Sci-Muniti si è aggiudicato ieri l’ambìta carica di “Superpresidente” nel corso della Sant’Agnese delle Sant’Agnesi 2013, l’ormai tradizionale manifestazione che, a circa un mese dalla “festa strana”, riunisce le Congreghe “storiche” aquilane legate al “culto” laico della patrona della maldicenza, appunto Sant’Agnese, che all’Aquila, e solo all’Aquila, si celebra il 21 gennaio.
- Visite: 1235
La festa in onore di Santa Scolastica
Ricorrenza il 10 febbraio
Ogni anno, il 10 febbraio, in una chiesetta campestre che sorge in contrada Villa Garrufo di Corropoli si assiste ad una singolare tradizione, ancora molto sentita dalla popolazione contadina che abita le zone circostanti la Val Vibrata.
- Visite: 1160
di Elisabetta Mancinelli
Il carnevale è una festa di grande complessità e valore storico, dal punto di vista antropologico un evento corale inteso come rituale di trasmissione, trasformazione e rovesciamento delle parti con il successivo ripristino dell’ordine naturale.
Ha origini molto antiche, risale a tradizioni precristiane, alle feste dell'antica Roma, ai riti propiziatori per la fertilità della terra, dopo la stasi invernale.