Mercoledì a Roccaraso al via i mondiali di sci alpino juniores
C’è aria di festa in questi giorni nelle località turistiche dell'Alto Sangro il bacino sciistico più importante dell'Italia centro meridionale.
Mercoledì prossimo 29 febbraio inizieranno i campionati mondiali di sci juniores un evento sportivo di straordinaria importanza per la massiccia partecipazione di delegazioni da tutto il mondo.
Un evento che attirerà certamente l'attenzione di un vasto pubblico dando nuovo impulso alla promozione di questo territorio.
Roccaraso, ma anche le altre località turistiche della zona, Rivisondoli, Pescocostanzo, fino a Pescasseroli, fanno registrare già il tutto esaurito.
La cerimonia d'inaugurazione è in programma mercoledì a partire dal pomeriggio nel palaghiaccio 'Giuseppe Bolino'.
Per dieci giorni circa 700 atleti in rappresentanza di 40 nazioni anche se il numero potrebbe crescere ancora nelle ultime ore si daranno battaglia sulle nevi del bacino sciistico Aremogna Pizzalto.
A questa edizione dei mondiali è rappresentato un po' tutto il globo tranne l'Oceania di Australia e Nuova Zelanda.
Tra i Paesi meno 'alpini', spicca lo Zimbawe con l'unico suo rappresentante Like Steyn, classe 1993, che ha debuttato in Coppa del Mondo nello slalom di Schladming.
Nell'elenco delle nazioni figurano poi Argentina, Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Chinese Taipei, Cile, Cipro, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Islanda, India, Kazakistan, Korea, Kossovo, Liechtnestein, Lettonia, Libano, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria, Uzbekistan, Isole Vergini, Zimbabwe.
L'evento sportivo dei Campionati del mondo di sci alpino juniores taglia quest'anno la trentesima edizione e per la sesta volta si svolgono in Italia.
"Una occasione unica per la nostra Regione - ha detto Mauro Di Dalmazio, assessore al turismo della Regione Abruzzo - sia per l’opportunità di ospitare un evento sportivo di altissimo livello, sia perché paesi di tutto il mondo potranno rendersi conto di quanto le nostre montagne abbiano poco da invidiare alle note località alpine.
Per le piste, per gli impianti ma anche per un'organizzazione moderna, dove tutti gli attori dell'area turistica hanno saputo fare sistema.
Non dico che siamo perfetti, ma certamente grazie ai Mondiali, siamo forse più consapevoli di saper proporre un turismo ricco di servizi e ospitalità".
Entusiasta di questo appuntamento anche l'assessore regionale allo sport Carlo Masci.
"Un'altra occasione di sport di altissimo livello, - ha detto - così come è stato quello dei Giochi del Mediterraneo.
La nostra Regione con grande spirito di rivalsa ha reagito alla tragedia del terremoto riponendo nello sport quella speranza di rinascita necessaria per tornare a rimettersi in piedi.
Tutto è facilitato anche da un territorio straordinario dal punto di vista paesaggistico e delle risorse naturali.
Spiaggia, sole caldo ma a pochi chilometri anche distese di neve.
Un vero e proprio paradiso bianco, dove, ricordo, non ci sono soltanto i lupi, ma animali di grossa taglia come gli orsi che qui da noi riescono a vivere in perfetta sintonia".
Questa edizione dei Mondiali ha conosciuto anche momenti istituzionali di rilievo a Strasburgo, nelle settimane scorse, quando una delegazione di amministratori dei Comuni dell'Alto Sangro si è recata a presentare questa manifestazione.
Poi lo scorso 22 febbraio un'altra delegazione guidata dal Vescovo della Diocesi di Sulmona e Valva, Mons. Angelo Spina, è stata ricevuta in Vaticano dal Papa al quale è stata consegnata una copia della medaglia dei Mondiali di sci.
Ne è nato subito uno slogan 'I campionati Benedetti dal Papa' dal Santo Padre.
Tantissime anche le iniziative collaterali di carattere culturale, sociale, ricreativo che si svolgeranno nei dieci giorni delle gare.
L'ultima in ordine di tempo è stata annunciata nella giornata di ieri e riguarda il 'piatto mondiale' una rassegna di enogastronomia abruzzese per catturare i gusti e il palato delle tantissime realtà che arriveranno da ogni angolo del mondo.
A promuoverla è stata la scuola alberghiera proprio di Roccaraso un'istituzione scolastica prestigiosa.
Dal punto di vista sportivo cominciano a circolare (salvo sorprese dell'ultima ora) i primi nomi di atleti e campioni che arriveranno in Abruzzo.
Non ci sono dubbi, la Stella dei Mondiali di Roccaraso è l'americana Mikaela Shiffrin: 17 anni il prossimo 13 marzo, ha stupito tutti nello slalom di Coppa del Mondo disputato a Linez il 29 dicembre scorso, quando ha tagliato il traguardo al terzo posto alle spalle di Marlies Schild e di Tina Maze.
Un podio che non è arrivato per caso visto che tutti i tecnici del Circo Bianco gia' l'anno scorso l'avevano indicata come promessa dello sci mondiale.
Conclusi i Campionati italiani Giovani delle prove veloci a Caspoggio, Stefano Dalmasso, responsabile del settore giovanile, ha potuto definire, assieme agli allenatori, la spedizione Azzurra ai Mondiali Junior Roccaraso 2012 Gli azzurri che saranno in gara saranno: Sofia Goggia (1992-Gruppo Coppa Europa), Alessia Medetti (1993-Gruppo Giovani), Karoline Pichler (1994 Gruppo Giovani) Federica Sosio (1994 Gruppo Giovani), Ida Giardini (1993-Comitato Alpi Centrali). Giulia Benedetti (1994 - Comitato trentino). La lista Uomini dovrebbe comprendere Alex Zingerle (1992 Gruppo Giovani), Andrea Ravelli (1992 - Gruppo Coppa Europa), Aaron Hofer (1992 Gruppo Giovani), Matteo De Vettori (1993 Gruppo Giovani), Stefano Baruffaldi (1992 Gruppo Giovani), Henry Battilani (1994 - Leva Giovani), Emanuele Buzzi (1994 - Leva Giovani),Giordano Ronci (1992 - Comitato Abruzzese), Guglielmo Bosca (1993 - Comitato Asiva).
dnkronos) - Ovviamente anche in questo caso le conferme ufficiali si avranno solo in occasione della cerimonia inaugurale.
Massiccia è l'organizzazione sulle piste, in città e nel quartier generale dei mondiali.
Tra i militari particolarmente attivi in pista ci sono gli Alpini, presenti in una quarantina di unità gia' da diversi giorni sulle nevi di Roccaraso e Rivisondoli.
Sotto la guida del Comandante Giovanni Parisse, il contributo è stato molto prezioso soprattutto nella preparazione della pista Direttissima che sarà il palcoscenico delle prove veloci.
Divisi in gruppi, hanno percorso più volte l'intero tragitto a piedi nei giorni seguenti le abbondanti nevicate.
Molto soddisfatto del lavoro svolto Valerio Ghirardi, direttore tecnico dei mondiali.
''Sono bravissimi e infaticabili! In alcuni punti, la Direttissima, ha avuto bisogno di un lifting per rendere più duro possibile il terreno, per cui abbiamo dovuto far prendere aria in particolare nella zona del Cucchiaio 'la nuova variante' e su un paio di curve.
E' stato anche l'occasione per 'allenare' questi ragazzi - ha proseguito Ghirardi - che comunque sono arrivati qui gia' pronti e preparati. Oltre agli Alpini, soprattutto per la viabilità e i soccorsi, ci sarà il fondamentale contributo dei militari della Guardia di Finanza, Forestale, Polizia, Carabinieri e vigili".
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