La necessità di essere sempre......
di Tullio Parlante
Or bene, è vero il famoso detto: il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Con quale criterio d'arroganza vengono riportate le notizie che vanno sempre a finire con il risalto all'indirizzo degli stranieri?
Se bisogna comunicare alla collettività che il Primo Ministro inglese è fuori pericolo, per quale motivo bisogna sempre e sempre accostare alla notizia il fatto che lo stesso è stato "accudito" da due infermieri non inglesi?
E' un fatto rilevante? Non credo.
Credo invece che certa stampa, certi quotidiani, ce l'anno nel sangue quello di macchiare la notizia da fatti estranei per mettere in risalto il proprio credo politico, quindi creando sempre tensioni.
Considerando che questi infermieri sono parte integrante del tessuto sociale lavorativo inglese, ciò che hanno sempre sostenuto i rappresentanti del centro-destra italiano allorché i nostri "stranieri" sono inseriti nel contesto economico del Paese, non si riesce a capire perché bisogna sempre andare allo scontro politico.
Ma lo vogliamo capire che - politicamente - l'Italia è divisa in due?
Non può sempre la sinistra accendere la fiammella dello scontro politico che fa solo male al Paese.
D'altronde, sempre certa stampa, perché non dà risalto (e la motivazione lo sappiamo) oltre il limite minimo della notizia al momento in cui - per esempio - gli ultimi arrivi di emigranti trasportati dalla nave tedesca Alan Kurdi - sono stati attenzionati con mascherine e tamponi, mentre il personale sanitario fa fatica ad avere sia l'uno che l'altro?
Tuttavia, pur considerando e rispettando il credo politico di chi la pensa diversamente, in questo momento particolare, pur avendo sempre l'attenzione nel mettere in cattiva luce i famosi "oppositori sovranisti" sarebbe il caso di abbassare i toni, e, magari dopo riaprire i siparietti per la resa dei conti.
Non v'è dubbio che la politica deve sempre primeggiare (ognuno con i propri mezzi comunicativi) per qualche voto in più rispetto all'avversario, ma di contro, additare sempre la mancanza di comunicazione sociale, derivante da una sequenza di fatti oggettivi, denota l'impoverimento culturale che si cela all'interno di personaggi che fanno fatica a riorganizzare le proprie idee nella condivisione di circostanze che non hanno nulla a che fare con momenti lontani dal nostro quotidiano.
Quindi, hanno bisogno di inasprire il confronto con una qualità di fuffa che non è contemplato all'interno del mercato globale del dialogo.