Pin It

Restaurata la Fontana delle 99 Cannelle

Dal 16 dicembre i 99 mascheroni della Fontana delle 99 Cannelle dell’Aquila hanno ripreso a sgorgare acqua.
Insieme alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio, la Fontana delle 99 Cannelle è il simbolo della città dell'Aquila ed è il primo ad essere restaurato completamente dopo l terremoto del 6 aprile dello scorso anno. Il monumento è stato riconsegnato alla città, grazie all'intervento del Fondo ambiente italiano (Fai) e di diversi sponsor.

La cerimonia di riconsegna è stata preceduta da una conferenza stampa che si è tenuta all'interno della Basilica di Collemaggio alla quale hanno preso parte , tra gli altri, il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, il Presidente Fai, Ilaria Borletti Buitoni e il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi.

Il Presidente della Repubblica voluto essere lo accanto agli aquilani inviando un telegramma.

Facendosi portavoce e rappresentante di una concreta azione civile composta da aziende, privati, professionisti e società imprenditoriali, il Fai aveva subito dato il via al primo cantiere per il recupero di un bene storico e artistico dell'Aquila, le 99 Cannelle appunto, grazie ai tanti italiani che avevano risposto alla campagna di raccolta fondi "Sos Monumenti Abruzzo".

Dopo un impegnativo lavoro, che ha permesso il consolidamento sismico del monumento, la ricostruzione della muratura nelle zone crollate e il recupero e il restauro del paramento in conci di pietra e della pavimentazione, la Fondazione raggiunge così il primo risultato concreto e tangibile sul patrimonio monumentale dell'Aquila. Il restauro della Fontana rappresenta a oggi il primo e unico intervento portato a termine su un monumento del centro storico.

"Il Fai - ha detto la Buitoni - è ben consapevole del fatto che il restauro della Fontana non possa migliorare la vita quotidiana di una popolazione ferita, allontanata dalle proprie case e tuttora dispersa, ma vedere e ascoltare l'acqua fluire di nuovo dalle "99 Cannelle" porterà certamente un po' di calore e di speranza".

Partner principale di questo ambizioso restauro è stato Jarno Trulli con l'associazione "Abruzzo nel cuore", così come fondamentali sono stati Borsa Italiana e Assorim che subito hanno aderito alla richiesta di collaborazione del Fai. (AGI) Aq1/Plt

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna