Il calpestio degli zoccoli desta dal torpore la città
di Fulgenzio Ciccozzi
Domenica 9 novembre. Alle prime ore del mattino la nebbia si alza pigramente dal letto del fiume Aterno, abbraccia le mura civiche e s’insinua tra i vicoli silenti della città di “Federico”.
Non passa molto tempo che il sole finalmente fa capolino tra la foschia che pian piano va dissolvendosi.
Quel giorno, L’Aquila è stata protagonista, con i suoi monumenti, di un servizio fotografico ideato da Elvio Perilli, presidente de “ I Cavalieri del Ringraziamento”, in collaborazione con il Centro Ippico Aterno, con gli Sbandieratori, musici e figuranti della città dell’Aquila e con la Compagnia Rosso d’ Aquila.
Gli scorci della città, sebbene incastonati tra impalcature e puntellamenti, sono stati immortalati, in chiave antica e moderna, dall’obiettivo di Fulgenzio Ciccozzi.
Il calpestio degli zoccoli del cavallo dal colore baio ha scandito il percorso cittadino “dell’armigero” che con maestria ha coinvolto l’eterogenea cittadinanza destandola dal torpore di una comune mattina domenicale.
La naturale complicità tra il cavaliere e il suo destriero, fatta di amore e passione, è riuscita a imprimere un sorriso sul volto della città ferita.
Grande è stata la partecipazione dei passanti e dei nostalgici del centro storico, che hanno accolto con calore i figuranti (dame e paladini).
Le foto verranno divulgate in un calendario per l’anno a venire, sponsorizzato da dodici attività commerciali ed imprenditoriali dell’Aquila: una città che non ha certo voglia di arrendersi!