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Questa volta ha vinto Erode?
di Gino Di Tizio
“…Anche questo è Natale, credere che dai piccoli e dai poveri possa venire la salvezza. In fondo, è ad essi che si è fatto anzitutto solidale il Bambino della mangiatoia, venuto fra noi per amore di tutti”: sono le parole finali del messaggio che l’arcivescovo di Chieti monsignor Bruno Forte ha pubblicato sul quotidiano Il Centro, per dare gli auguri ai cittadini abruzzesi, dal titolo: “Il Natale dà voce a chi voce non ha”.
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Un “giallo” da risolvere
di Gino Di Tizio
C’è chi ha parlato di “giallo” nel raccontare la vicenda del dragaggio bloccato al porto di Pescara, con riferimento ai diversi esiti delle analisti effettuate dal Noe, vale a dire dal Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, dall’Arta e dall’Ispra.
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Ma di chi è la colpa?
di Gino Di Tizio
Partiamo da una domanda, dopo aver ascoltato ieri le accuse del presidente del Senato Renato Schifani alla “stampa e alle emittenti televisive”, anche quelle di Stato, colpevoli, a suo dire, di alimentare il vento dell’antipolitica: è colpa dei mass media, se quel vento minaccia sempre di più di trasformarsi in una devastante bufera, oppure la responsabilità va attribuita ai comportamenti che continuano a tenere, imperterriti, molti signori della politica, al vertice come in periferia?- Visite: 969
La Regione e l’alternanza
di Gino Di Tizio
Non è un buon momento per la politica.
Non solo perché si sentono sempre di più forti ventate di antipolitica, che rischiano di far danni seri, ma anche perché è palese la confusione, per non dire lo sbandamento, che sembra affliggere i partiti, a destra, a sinistra e al centro dello schieramento.- Visite: 922
Complotto contro Pescara?
di Gino Di Tizio
Sulla vicenda del dragaggio del porto di Pescara, bloccato appena dopo che la draga aveva iniziato il suo lavoro, avevamo immediatamente sollevato più di un dubbio, rispetto alla situazione che si era creata, con il prelevamento dei fanghi autorizzato dal ministero dell’Ambiente, dopo le analisi effettuate dall’Arta e dall’Ispra, ma fermato dalla Procura Antimafia dell’Aquila, sulla base di analisi fatte dai carabinieri del Noe.