Drammatico annuncio della maggioranza
ARRIVANO ALTRI DEBITI PER 3,8 MILIONI
LA PROVINCIA PUO’ FALLIRE ENTRO L’ANNO
Entro quest’anno la Provincia di Chieti potrebbe fallire, con la dichiarazione del dissesto finanziario: è questo il clamoroso e drammatico annuncio fatto questa mattina in conferenza stampa dalla maggioranza di centro destra.Infatti in un documento firmato da Paolo Sisti, Etelwardo Sigismondi, Mario Di Paolo, Angelo Argentieri, Arturo Scopino e Luigi che è stato illustrato ai giornalisti si legge: “Mentre l’ex presidente Tommaso Coletti trascina l’intera minoranza in una ormai sistematica campagna di mistificazione della realtà e tenta, per l’ennesima volta, di ingannare i cittadini, la Provincia di Chieti sta affondando sempre di più sotto i debiti lasciati dalla sua amministrazione: tre gli ulteriori debiti, pesantissimi, che si sono abbattuti sull’Ente e che ne decreteranno quasi sicuramente il dissesto finanziario, cioè il fallimento, entro quest’anno.
Si tratta -spiega il comunicato- di una ingiunzione di pagamento per 2 milioni e 367 mila euro per i lavori effettuati nei palazzetti dello sport di Lanciano, Ortona e Vasto in occasione di Eurobasket 2007, un debito che rischia di affossare sia la Provincia che i tre comuni che sono stati chiamati in causa;
di una fattura di Telecom di oltre 700.000 euro per presunti lavori inerenti la realizzazione di reti telefoniche nelle scuole
e di un pignoramento per 800 mila euro per un contributo che, sempre l’amministrazione Coletti, con una semplice lettera prometteva di concedere in occasione di Eurobasket 2007, e che in origine era di 500 mila euro, ed è una di quelle situazioni davvero scandalose.
Qualora venisse accertata la fondatezza di tali richieste- affermano gli esponenti della maggioranza- non ci sarebbe alternativa al dissesto. Ed altri debiti continuano a venire fuori, tutti riconducibili alla gestione Coletti, frutto di contenziosi maturati per atti della sua amministrazione, come testimoniano date e documenti”.
Il documento entra poi nel merito di alcune situazioni di cui hanno parlato le opposizioni, con precisazioni e polemiche controaccuse.
Ci saranno sicuramente nuovi scontri sull’argomento.
Intanto però c’è questo allarme del possibile fallimento della Provincia, che entra prepotentemente nel dibattito.
Non sarebbe bene, a questo punto, impegnarsi tutti per evitare il disastro?