Due ore di sciopero a turno in tutti gli stabilimenti della provincia di Chieti indetti per domani dalla Fiom-Cgil di Chieti per protestare contro "il raccapricciante testo licenziato dal Consiglio dei Ministri" in materia di lavoro.
In una nota di Davide Labbrozzi, segretario provinciale della Fiom Cgil, si legge: "E' fondamentale rafforzare la protesta, intensificare le iniziative di sciopero ed allargare sempre piu' l'unita' del movimento delle lavoratrici e dei lavoratori l'introduzione della liberta' di licenziamento e' sempre piu' una realta' e noi non possiamo permettere che questo Governo dei Ricchi riduca i livelli di democrazia nei luoghi di lavoro. Con la proposta governativa viene meno l'effetto "deterrente" dell'articolo 18 e come per le pensioni, ancora una volta, i prezzi piu' alti da pagare si chiedono ai lavoratori con la netta opposizione del sindacato piu' rappresentativo d'Italia, la Cgil". Lo sciopero e' stato convocato dalle 12,30 alle 14 per il primo turno e dalle 14 alle 15.30 per il secondo turno.